ALCUNI PRIMATI DEL

REGNO DELLE DUE SICILIE

1737 teatro lirico della storia: S. Carlo di Napoli M
1738 Scavi archeologici di Ercolano e Pompei M
1739 Trattato di pace coi pirati barbareschi E
1739 tribunale di commercio I
1741 Abolizione del feudalesimo: con tassazione anche dei beni ecclesiastici I
1742 Reggia attraversata dalla più importante strada nazionale per l’accoglienza dei sudditi: Portici M
1743 Leggi igieniche per la prevenzione sanitaria ed ambientale M
1746 Albergo dei Poveri di Palermo e di Napoli(1751) M
1748 Nascita della scienza archeologica con il museo archeologico M
1754 cattedra dì economia: Antonio Genovesi M
1755 Accademia Belle Arti: Accademia ercolanese M
1755 Leggi a difesa del patrimonio culturale e artistico I
1762 Accademia di architettura I
1763 cimitero pubblico dei poveri a Capodimonte M
1774 Motivazione delle sentenze: Gaetano Filangieri M
1778 Bonifica zone paludose: Tavoliere delle Puglie I
1778 Borsa cambi e merci I
1781 Codice marittimo M
1783 Cantieri navali di Castellammare di Stabia I
1783 Terremoto di Messina e Reggio: rapida ricostruzione con criteri antisismici all’avanguardia M
1786 Cattedra di Astronomia: Napoli con Giuseppe Cassella M
1787 Orto botanico per la fitomedicina a Palermo I
1788 Borsa Valori a Napoli I
1789 Scuola Militare della Nunziatella M
1790 Leggi sociali: Statuto di S. Leucio (pensione, asili nido, indennità malattia, casa,ecc. ) M
1792 Osservatorio astronomico: Palermo (a Napoli, Capodimonte, nel 1819) M
1799 Atlante Marittimo (di una nazione intera) : Rizzi-Zannoni M
1801 Invenzione della lotta nazional-popolare della guerriglia contro lo straniero: Fra’ Diavolo M
1802 Museo mineralogico di Napoli I
1806 Ospedale psichiatrico di Palermo S. Teresa ai Porrazzi (su volontà della regina Maria Carolina) I
1812 Telegrafo ad asta: Sicilia I
1818 Cattedra di psicoterapia a Palermo a Giovanni Linguiti (poi direttore di Aversa) I
1818 Nave a vapore: Real Ferdinando M
1819 Legge sulle monete, sulla finanza e sulla zecca I
1820 Codice Napoletano: raccolta leggi civili M
1825 Codice Militare I
1827 Scuola ufficiali di artiglieria E
1831 Linea di navigazione a vapore con navi nazionali I
1831 Aiuti all’agricoltura: Accademie agricole e Monti Frumentari I
1831 Aiuti all’Industria: istituto di Incoraggiamento di Arti e Manifatture a Palermo I
1832 Carrozze omnibus nelle grandi città M
1832 Ordinanza prefettizia a Napoli per la nettezza urbana che comprende raccolta differenziata I
1832 Incentivi alla marina mercantile per esportazioni I
1832 Pozzo artesiano : Torre dell’Annunziata I
1833 Leggi sanitarie: Decreto sulla quarantena per evitare contagi a Nisida M
1833 Stazione Meteorologica: Osservatorio Vesuviano I
1833 Aiuti al commercio: incentivi alle linee marittime di esportazione se fanno anche importazione I
1833 Nave da crociera: Francesco I I
1834 Corpo dei Pompieri I
1834 Aiuti all’industria: Costituzione Compagnia Edilizia per il credito urbano a Napoli I
1835 Fabbrica di zucchero di barbabietola: Sarno I
1835 Scuole di Commercio e Agricoltura: Napoli, Barletta, Palermo, Melfi ecc. E
1836 Ponti in ferro sul Garigliano e sul Calore I
1836 Marchio D.O.C.: Società enologica I
1836 Fonderia : a Napoli (Maddalena)Zino & Henri I
1836 Compagnia di Assicurazioni Generali: Partenopea Sebezia I
1837 Linea di navigazione marittima del Mediterraneo I
1838 Illuminazione a gas nelle città: Napoli I
1839 Navigazione interoceanica (cap.De Bartolo in Malesia per la via del pepe) I
1839 Agevolazioni daziarie su libri stranieri esportando libri nazionali I
1839 Istituzione asili infantili al di là del Faro I
1839 Ferrovia : Napoli-Portici I
1840 Linea di diligenze: Napoli-Roma I
1840 Alpinismo: scalata Monte Bianco con il prof. Imperiale I
1841 industria metalmeccanica di Pietrarsa E
1841 Scuola macchinisti a Pietrarsa M
1843 Osservatorio sismologico: Vesuvio I
1843 Pirofregata Ercole. Nave da guerra a vapore I
1844 Faro lenticolare nel porto di Napoli (direzione lavori M.Melloni e E.Lauria) I
1847 Marchio D.O.C.: olio pugliese I
1848 Propulsione ad elica per navigazione marittima: nave Giglio delle Onde(C.mare di Stabia) I
1848 Forma di monarchia costituzionale I
1852 Esperimento di illuminazione elettrica: Lecce I
1852 Bacino di carenaggio in muratura: porto di Napoli E
1852 telegrafo sottomarino tra Reggio e Messina I
1856 telegrafo elettrico(fari lenticolari) tra Napoli, Capua, Gaeta e Caserta I
1860 Esposizione Internazionale di Parigi: Premio per sviluppo industriale I
1860 Propulsione ad elica per navigazione marittima militare: nave Borbone (C.,Mare di Stabia) I
1860 ammontare riserve auree banche centrali : 443,2 ml di lire oro (66,3% dell’Italia) I
1860 abitanti nelle città: Napoli (447065) M
1860 Monopolio mondiale dello zolfo, 90% (industria bellica) E
1860 Flotta mercantile (4/5 di tutta Italia) I
1860 Compagnie di navigazione marittima: mediterraneo e transoceaniche I
1860 Numero di tipografie (solo a Napoli 113) I
1860 Numero giornali e riviste I
1860 Numero medici per abitante M
1860 Pressione fiscale lieve basata sulle imposte dirette (proprietà immobiliari) I
1860 Numero società per azioni I
1860 Numero teatri e conservatori musicali M
1860 Sistema pensionistico pubblico (col 2% di ritenuta mensile) I
1860 Più bassa mortalità infantile I
1860 Bilancio pubblico in pareggio I
1860 Minor tasso di sconto (max 5%) I
1860 Maggior quotazione Rendita Napoletana a Parigi (120%) I
1860 Diffusione sportelli bancari I
1860 Piano regolatore città di Napoli (con individuazione centro direzionale) M
1860 Industria dei guanti (pelle di cuoio) con oltre 500mila dozzine esportate M
1860 Industria della seta (da S. Leucio e da tutto il regno) per qualità E
1860 Maggior numero amnistiati e minor numero di giustiziati politici E
1860 Saline (soprattutto pugliesi e siciliane) I
Occupati nelle industrie:Nord-Ovest, 30,05%; Nord-Est, 14,78%; centro, 14,12%; Due Sicilie, 41,04%

 

 

Tra breve anche altri inediti primati borbonici!