Domenica 14 giugno 2020 si terrà un flash mob al Ponte della Maddalena in occasione dell’anniversario della grande vittoria popolare sanfedista del 1799. La scelta del luogo quest’anno riguarda l’ultimo assalto sferrato dall’Esercito della Santa Fede alla fine di quel giorno magico che abbatté l’invisa repubblica partenopea. Il prof. Vincenzo Gulì farà una breve introduzione alla tematica che, per il Ponte della Maddalena per i fatti di giugno, costituisce una vera interessante novità.
Poiché ancora troppi appassionati di storia sono avvelenati dalla cultura neo giacobina che ha sbandierato ai quattro venti le violenze di lazzari e sanfedisti, il logo dell’evento è stato scelto per mostrare il vero volto della famosa Liberté rivoluzionaria che, nei fatti, è cosa diametralmente opposta al concetto semantico di Libertà. Il grande Goya tramandò ai posteri le “delizie rivoluzionarie” con disegni di una ferocia e di un impatto fenomenali.
P.S. Per quelli chi si ritengono esperti in materia, si precisa che le crude immagini si riferiscono alla seconda invasione francese, quella napoleonica, in Spagna. Ma, gli assassini soldati francesi erano gli stessi; addirittura quelli immortalati dal grande artista aragonese agirono anche nel regno di Napoli con Giuseppe Bonaparte. Comunque questa era l’attuazione della Liberté anche nel 1799, come dimostrano gli orrori di Andria del 22 marzo, di Lauro del 30 aprile, di Mercogliano del 5 maggio e così via in un elenco lunghissimo con oltre sessantamila civili straziati in suo usurpato nome…
V.G.