La riunione del legittimo Parlamento delle Due Sicilie – Parlamento del Sud a Bari del prossimo 27 aprile (di cui tra breve daremo i necessari ulteriori dettagli)  fornisce l’occasione per qualche precisazione viste certe reazioni dettate più da invidia che da obiettive argomentazioni.  Innanzitutto si continua a sottilizzare sulla sedicente esistenza di altri parlamenti del sud ma già dicemmo che fu la Lega sud Ausonia diversi anni addietro a costituirlo con i risultati e la notorietà che sappiamo…; inoltre quello strombazzato dal MNB che era partito per coagulare le diverse anime meridionalistiche per la salvezza del Sud (assieme a chi scrive) e si è poi arroccato su posizioni tanto settarie e anti-politiche da perdere volutamente parecchi dei suoi fondatori  (conservando però i loro lauti contributi…). Bisognava salvare il progetto  che un gruppo di autentici duosiciliani ha debitamente tutelato giuridicamente (e lo farà applicare giudizialmente)  e sta portando avanti con trasparenza e successo.  In maniera appunto legittima e riscuotendo consensi nelle sue assise itineranti (Napoli, Messina, Bari) per la sua attività coerente con gli ideali e gli obiettivi  della sua rifondazione. Tra questi ultimi v’è quello fondamentale di servire da agorà per il mondo meridionalista di qualsiasi estrazione, purché determinato a sollevare la nostra Terra. Vi sono per adesso i promotori del P2S ma l’organigramma è lealmente aperto a 360° in modo che chiunque possa ritrovarsi e far valere le sue idee. Ecco che allora diventa squallido e ridicolo ascoltare quanto sento da una quarto di secolo:  necessità di unire i meridionalisti per formare un esercito poderoso capace di ridarci vera libertà e indipendenza. Attualmente c’è uno strumento per dar voce ai meridionalisti del XXI sec.: il legittimo parlamento. Quelli che fanno finta di ignorarlo o che non vogliono entrarvi per possibili  rancori personali nei confronti di qualcuno, non hanno capito niente perché nel P2S non si a seguito di nessuno se non della Nazione Duosiciliana. E se ci si imbatte in persone con problemi caratteriali o doppiogiochisti, è possibile e addirittura divertente metterli alla prova per farli venire allo scoperto in modo che automaticamente cambino, si defilino o siano emarginati dalla maggioranza. Il P2S è un carro inarrestabile che nelle sue varie tappe accoglierà quelli dotati di buona volontà. Ogni tappa sarà una opportunità e una selezione per vecchi e nuovi partecipanti. Sarà impossibile salirci dopo averlo rifiutato ripetutamente. Come sarà parimenti impossibile realizzare diversamente quella unione che fa la forza. Chi è forte non teme di confrontarsi ; chi adduce cavilli per l’orticello privato o per la sua idea vincente ma indiscutibile è fatalmente votato a scomparire. Ciò non a conclusione di parole che girano per il web ma dopo aver analizzato i fatti che da soli nel tempo erigono la classifica in cui tutti affermano di voler far primeggiare il Sud (o il Meridione, o la Napolitania,o la Sicilia, o le Due Sicilie secondo i gusti) anche se surrettiziamente molti lo identificano con il proprio nome o i propri interessi.

Vincenzo Gulì