1° maggio 2023
LA FESTA DEL LAVORO
a S. Giorgio a Cremano in nome dei Martiri di Pietrarsa
Il ricordo del barbaro eccidio di Pietrarsa del 1863 da anni è stato appropriatamente accostato alla festa dei lavoratori del 1° maggio che la scarsa conoscenza della storia connette invece ad un avvenimento d’oltre oceano tragico ma postumo, lontano dalla nostra tradizione e di portata assai meno grave.
San Giorgio a Cremano ha anche intitolato una strada ed eretto un monumento ai nostri antenati martiri di Pietrarsa. La città è particolarmente legata a Pietrarsa sia per la vicinanza, sia per le decine di operai che la raggiungevano quotidianamente, sia per essere “PIETRARSA-S.GIORGIO A C.” stazione ufficiale delle ferrovie nazionali.
I meridionali che amano la propria terra e conoscono un po’ della sua vera storia portano avanti la consuetudine di radunarsi nella città natale di Massimo Troisi, proprio nella piazza a lui intitolata ove nacque, essendo il sacro suolo di Pietrarsa occupato in attività mondane e speculative assai distanti dall’evento del 1863.
Con il patrocinio e la presenza dell’amministrazione comunale, che deporrà una corona al monumento agli operai trucidati, l’incontro si farà lunedì 1° maggio 2023 alle ore 10.30 in Piazza Troisi per coniugare passato e presente, collegando idealmente la violenta violazione del diritto al lavoro perpetrata ai nostri avi 160 anni fa con gli enormi problemi dei lavoratori meridionali di oggi.
Interverranno lo storico Vincenzo Gulì per rievocare brevemente i fatti del 1863 e Luigi Guarino, di Meridionalisti Democratici, per le implicazioni politiche attuali. Per ricordare a meno attenti la gratitudine per la fondazione di Pietrarsa a Ferdinando II di Borbone, alcuni gruppi identitari poseranno infine omaggi floreali al monumento ai caduti napolitani sul lavoro.
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