Anche se i Borboni non fecero grandi investimenti nel nostro territorio, è giusto ricordare che:

  • Gran parte della rete viaria esistente nel nostro territorio risale al periodo del loro governo. Fu in questo periodo che venne costruita la trazzera che da Ragusa scendeva a Mazzarelli, percorribile finalmente con i carri e non più solamente a piedi o con i muli.
  • Agevolarono l’affrancamento dei terreni concessi in enfiteusi alcuni secoli prima. Questo portò all’aumento dei piccoli proprietari e alla delimitazione dei prati con muri a secco. Tutto questo comunque avvenne nel giro di circa un secolo, perchè si dovette vincere l’ostruzione dei baroni e della nascente borghesia.
  • Permisero alle poche aziende locali di prosperare, senza essere asfissiate da pesanti tributi e senza perseguire politiche colonizzatrici.
  • Non impedirono il prosperare di fiorenti piantagioni di cotone, di piccole industrie ed di una filanda manifatturiera di proprietà del barone Corrado Arezzo (proprietario del Castello di Donnafugata), che esportava con successo i suoi prodotti in mezza Europa.

link di riferimento:

www.casuzze.it/i-borboni-a-ragusa.html

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