Penso che sia unanime la definizione di Pasqua specialissima questa del 2020. Assolutamente imprevedibile per le sue dimensioni e conseguenze. Proprio mente i cattolici praticanti erano pronti per la Quaresima che li avrebbe purificati, con sacrifici e privazioni, e diretti verso la festa più grande della Cristianità, è successo qualcosa che ha obbligato i cattolici non praticanti, gli altri cristiani, i musulmani, gli ebrei e tutti gli atei a fare altrettanto. Nessuna “crociata” avrebbe prodotto uguale effetto. In tal modo la gente del pianeta si è trovata in una situazione del tutto anomala che li ha costretti a meditare sulla vita, sui legami in familiari, sulla solitudine, sulla caducità delle cose, sulla fragilità dell’uomo, sulle bugie mediatiche, sui tranelli della politica liberale, sulla bellezza di una semplice passeggiata primaverile. Ciò ha generato molta ricchezza non tanto nei singoli cuori quanto nella società. Naturalmente ognuno secondo le proprie risorse e tendenze. Ma non bisogna sottovalutare che il Risorto benedirà questo nuovo tesoro se utilizzato a fin di bene. Ecco allora per ciascuno di noi l’opportunità di sfruttare le coatte astinenze per costruire un domani migliore perché sicuramente diverso dall’ieri che ci angosciava.

Questo vale per gli individui, vale per i popoli, vale per le nazioni.

Vedrete che niente sarà più come prima…

V.G.