Natale15bis

In quel regno che si chiamò alla fine delle Due Sicilie per quasi 8 secoli Natale significò l’attesa dell’arrivo di Gesù Bambino, Redentore dell’umanità. Noi attuali discendenti dei Napolitani e dei Siciliani di allora, ridotti in schiavitù da 154 anni, per conformismo pensiamo ormai a cose lontane dalla nostra tradizione come i simboli dell’albero anticattolico e del massonico babbo natale (dimenticando sovente il Presepe) o come la moda del panettone nordico. Chi non riesce a liberarsi di quest’ultimo, preferendo le nostre squisitezze dolciarie ultrasecolari (struffoli, cassate, pastiera, paste reali ecc.), almeno comprasse prodotti fatti nelle nostre terre. Sono meno reperibili nella grande distribuzione settentrionale che impera ma è necessario ricercarli con tenacia per dare una mano alla nostra economia condannata dai suoi antichi nemici al di sopra del Garigliano.

MEGLIO UNA SOLA FETTA DI PANETTONE ARTIGIANALE O MEZZO PANETTONE INDUSTRIALE DELLE NOSTRE PARTI CHE UN INTERO PANETTONE NORDICO (stesso costo di 3-4 €).

Per comodità in questo link vi sono indicazione per panettoni e simili fabbricati a sud:

http://www.identitainsorgenti.com/panettoni-meridionali-se-proprio-dovete-comprarlo-made-in-sud-lista/