Domenica mattina 21 febbraio a Succivo (CE), in piena Terra dei Fuochi, un gruppo di volontari locali è stato soccorso da attivisti borbonici e del P2S per ripulire da rifiuti di ogni genere l’uscita della superstrada che viene dalla capitale. L’amore smisurato per la nostra Terra è stato così provato da un gesto di grande significato che mette il rilievo quanto poco facciano gli altri sedicenti filo borbonici buoni solo al business e alle comode parate paramilitari e paraculturali. Ma il nostro attivismo non è contro gli altri per una stolida e inane prevalenza, è rivolta ad essi con l’unico scopo di indicare la via giusta per la riscossa che è fatta di terra (ancorché inquinata), di popolino (ancorché disinformato) e di propaganda ai molti che ancora ignorano o non hanno il coraggio di conoscere. I clacson suonati per giubilo dai mezzi passanti sotto il ponte della superstrada nel vedere le nostre bandiere duosiciliane ci hanno ripagato ampiamente di ogni sacrificio. [V.G.]