Parlamento delle Due Sicilie

Parlamento del Sud ®

Risoluzione 1/2023

Adottata dalle Sovrintendenze durante la riunione telematica in data  25 maggio 2023.

 

La Sovrintendenza Generale,

Riaffermando le delibere delle assise parlamentari, i verbali delle periodiche riunioni di sovrintendenti e le dichiarazioni presidenziali pertinenti;

Riaffermando i principi e le finalità dello Statuto del legittimo Parlamento delle Due Sicilie;

Riaffermando il massimo rispetto per i meridionali che, ancora ignari della verità storica, ripongono tutte le loro speranze nelle istituzioni italiane;

 Riaffermando il principio di ripudio alla guerra come sancito dalla costituzione dell’Italia e soprattutto lo svolgimento della storia del Regno delle Due Sicilie ove mai la forza bellica fu usata se non per legittima difesa da invasioni straniere;

Considerando che sussiste una chiara subornazione dello stato italiano, in cui siamo anagraficamente ospitati, alla NATO, alla UE e agli USA  ;

 Considerando che tale soggezione politico-economica è sfociata in un appoggio militare al conflitto attualmente in corso tra Ucraina e Russia con conseguenze economiche, politiche, culturali gravemente lesive della natura e delle aspirazioni dei popoli napolitani e siciliani;

Ricordando che questo Parlamento delle Due Sicilie riafferma l’illegalità dello stato italiano mai regolarizzata da 162 anni e la conseguente legittimità delle Due Sicilie;

Ricordando il forte legame storico-culturale tra stato russo e stato duosiciliano che non ha eguali nei rapporti tra le altre nazioni europee e il colosso euroasiatico;

Ribadendo che la colonia napolitana e siciliana dell’Italia sta subendo maggiormente gli effetti di impoverimento delle famiglie dovuti alla folli spese di armamento ordinate dal governo di Roma, come immancabilmente. in ogni evenienza critica, avviene dal 1861;

Prendendo atto che la stragrande maggioranza degli odierni meridionali, che si rispecchia sostanzialmente anche nei cittadini tosco-padani,  è contraria al pregiudiziale e acritico schieramento del governo italiano a favore dell’Ucraina, per adesso soltanto limitato alla fornitura di mezzi di distruzione bellica,  con una campagna mediatica altamente diffamatoria verso qualsiasi aspetto della realtà russa ;

Prendendo atto che sono stati indetti dei referendum contro la guerra per ridare il potere all’elettorato popolare di cui al link: https://youtu.be/ukU21ckixCE ;

  1. Condanna inequivocabilmente e in maniera assoluta le istituzioni italiane per i danni presenti e futuri che stanno inferendo alle popolazioni sicul-napolitane a causa del sostegno alla guerra russo-ucraina.
  2. Condanna inequivocabilmente e in maniera assoluta i mass media che generano continuamente un mainstream a supporto della scellerata politica governativa.
  3. Riafferma la volontà di collaborare con le altre forze libertarie mediante il citato strumento referendario attivando adeguatamente aderenti, gruppi e contatti in tutte le 22 province delle Due Sicilie.
  4. Esprime l’obiettivo di ricavare dalla terribile situazione attuale tutte le opportunità per risvegliare la coscienza degli odierni meridionali per la improrogabile salvezza di quanto resta delle Due Sicilie.
  5. Invita dirigenti, aderenti e simpatizzanti del P2S a farsi parte operante per diffondere nelle nostre province  la verità sulla crisi bellica in atto per ridestare la vigile coscienza che da sempre ha connotato gli abitanti al di qua e al di là del Faro.
  6. Dichiara che dall’esperienza di questa dura battaglia di informazione il P2S trarrà costantemente nuovi spunti, riflessioni, conferme e azioni per il riscatto delle Due Sicilie.
  7. Sollecita tutti coloro che amano l’attuale Mezzogiorno d’Italia, secondo i sacri e legittimi confini delle Due Sicilie, a collaborare a realizzare quanto sopra.
  8. Decide di continuare a seguire attentamente la questione.