Il dogma dell’Immacolata Concezione risale all’8 dicembre  1854 grazie a S.S. Pio IX ma nel Regno delle Due Sicilie questa verità era già patrimonio della fede napolitana e siciliana da molto tempo addietro. Infatti l’obelisco di piazza del Gesù a Napoli, dove annualmente autorità religiose e civili omaggiano la Madonna, venne eretto alla metà del Settecento da re Carlo di Borbone  con al culmine proprio la statua dell’Immacolata. Del resto la decisione del dogma fu ispirata al Papa durante il suo esilio nel Regno di Napoli dopo la rivoluzione del 1848.

L’Immacolata Concezione divenne la speciale Patrona del Regno delle Due Sicilie, l’8 dicembre era festa nazionale con grandi processioni e onori agli obelischi delle due capitali, Napoli e Palermo, e presso piazza di Spagna a Roma dove Re Ferdinando II aveva edificato a sue spese l’obelisco mariano.

Le Due Sicilie non sono state mai legalmente abolite e oggi coloro che ricordano implorano dal Maria Santissima Immacolata pace e serenità per le popolazioni che vivono in quegli antichi territori, faro di fede e civiltà per il mondo intero.

Vincenzo Gulì

Napoli, 8 dicembre A.D. 2017 A.O. CLVI

Commozione s soddisfazione dopo il ritorno delle bandiere duosiciliane a Torre del Greco per la Festa nazionale dell’Immacolata. Dopo il 2016 a Palermo e il 2015 a Napoli alle falde del Vesuvio si divulga  la nostra festa borbonica. VIVA L’IMMACOLATA! VIVA LE DUE SICILIE! VIVA ‘O RRE!

 

 

Film della manifestazione: