Pensieri in libertà di un frequentatore

dello stadio San Paolo di Napoli

14 maggio 2016  🙂

  NAPOLI    4     FROSINONE   0

Napoli imprevisto che esalta e che inquieta

Dopo la strepitosa vittoria sul campo del Torino il Napoli doveva solo sancire il secondo posto (quello della Champions diretta) con il modesto e già retrocesso Frosinone. Come al solito è stata necessaria un’altra dura battaglia, come si sognano quelli che sono i nostri rivali. L’annata è stata dunque salvata nonostante le diverse mire di nemici esterni e interni. Un esito quindi imprevisto che entusiasma (moderatamente) i tifosi e che preoccupa questi nemici per il futuro. Quelli esterni temono di perdere la loro egemonia, quelli interni sono costretti a rivedere la loro politica finanziaria con le entrate certe che vi saranno. I voti finali alle componenti di quest’avventura calcistica sono questi: tifosi 8 per non aver supportato sempre e al massimo la squadra sino a scaternarla in ogni battaglia; allenatore 8 per aver dato un gioco esemplare ma anche incapace delle appropriate tattiche per gli inciampi interni ed esterni; calciatori 8 per il coraggio finale dimostrato ghermendo la piazza d’onore alla faccia dei…cattivi consigli; proprietà (non solo ADL)  4 per non aver compreso l’opportunità quasi irripetibile di questo campionato che si poteva vincere con scelte più oculate e rischiose. Ma si vorrà mai vincere sul serio?

2 maggio 2016   🙂

  NAPOLI    2     ATALANTA   1

Napoli sprecone e preoccupato

Se la partita fosse finita come l’ultima nulla da eccepire, invece vittoria di misura per i tantissimi gol sfiorati com’è costume del Napoli. Dopo la delusione di Roma, la squadra mostra una certa preoccupazione sull’esito finale del campionato perchè non si notano segnali di giusta personalità. Ormai le componenti sono tutte al di sotto della sufficienza, compreso il pubblico, scarso e tiepido. Grazie a chi ha scatenato il tutto per le sue mire tutt’altro che sportive! Se dopo lo scudetto, salta pure il secondo posto, è un fallimento generale che solo i mass media potranno edulcorare.

19 aprile 2016   😀

  NAPOLI    6     BOLOGNA   0

Napoli scatenato e rabbioso

Con una cattiveria inusuale il Napoli ha annichilito il Bologna dopo il logico passo falso con l’Inter dovuto ai problemi che si sanno e che hanno persino messo a rischio il secondo posto. Il capannello d’inizio partita capeggiato da Reina forse significa patto per difendere il posto d’onore nonostante le forze avverse esterne e interne. La spietata goleada azzurra si spiega pure con il furore con cui all’andata il Bologna fermò la capolista. Permane la situazione di amarezza e delusione per un fine stagione ben diverso che i tifosi avevano sognato lungamente. Ora però è tempo di continuare a vincere e poi si spera che venga l’occasione per i necessari processi a chi di dovere.

9 aprile 2016   🙂

  NAPOLI    3     VERONA   0

Napoli incastrato dentro e fuori

Partita senza storia di un Napoli troppo superiore contro la retrocessa squadra di una tifoseria razzista addirittura ammessa al San Paolo per un’altra trappola del Palazzo, in parte riuscita. Gli sfaceli di Udine hanno alquanto tranquillizzato i poteri non colorati con la stangata al miglior bomber in circolazione, perciò ci sono concesse queste soddisfazioni. Spiace molto che vi siano responsabilità di ADL nella conduzione di questa annata speciale che poteva far trionfare la squadra azzurra. Diamo i voti per quest’ultimo mese : 10 alla tifoseria che ha costantemente provato di crederci; 6 ai calciatori che si sono presi troppe pause (anche nel proporre la formazione); 6 a Sarri per la poca chiarezza tattica e relazionale con la proprietà; 3 a quest’ultima per la pervicace e cinica strategia aziendale sempre più lontana dai valori sportivi (partecipare per vincere). In definitiva un Napoli incastrato sia da forze interne (inammissibili!) che esterne (risapute da quando c’è il calcio e quindi da contyrobattere oculatamente e compatti…).

 

20 marzo 2016   🙂

  NAPOLI    3     GENOA   1

Napoli in crescendo rossiniano

Pur partendo, come spesso accade al S. Paolo, a handicap il Napoli è stato capace di effettuare una progessiva azione di attacco, guidata dalla sua punta di diamante,  fino a sgretolare completamente un coriaceo e combattivo Genoa. Qualcun altro vinceva facile per la prestazione tempestiva dei sudditi dell’AIA  e quindi la classifica ancora ci penalizza. Insistere, come hanno dimostrato di credere giocatori e tecnico in sintonia con i tifosi, è l’unico modo per mettere in difficoltà il lercio sistema calcio.

5 marzo 2016   🙂

  NAPOLI    3     CHIEVO  1

Napoli spumeggiante perché ormai convinto?…

L’auspicato cambiamento di rotta dei giocatori c’è stato già a Firenze ma specialmente stasera al San Paolo. Pur con una partenza ad handicap la squadra azzurra ha stritolato gli avversari che solo per fortuna e la bravura del portiere non sono stati sommersi da un punteggio tennistico. Se il trend prosegue vuol dire che i calciatori del Napoli si sono convinti di potercela fare contro l’illecito strapotere juventino. Già Sarri ha fatto capire di essere con loro; addirittura il presidente si adegua almeno a parole. Ma i fatti competono alla squadra e al pubblico: NOI CI CREDIAMO!

22 febbraio 2016   😐

  NAPOLI    1     MILAN  1

I campioni si vedono nelle difficoltà…

Dopo l’amarissima partita a Torino persa immeritatamente, un altro parziale passo falso questa volta al S. Paolo contro un Milan (come la Juventus la scorsa settimana) catenacciaro e fortunato. Anche l’arbitro ci ha messo la sua per porre gli azzurri nelle peggiori difficoltà. Il Palazzo non vuole il Napoli lassù e, con una certa discrezione, sta operandosi per realizzarlo. I veri campioni, cioè quelli che lanciano il cuore oltre l’ostacolo, si notano proprio in questi momenti. Quando avversari chiusi, pali, tiri che sfiorano la rete e arbitri asfissianti ti bloccano soltanto la massima concentrazione può risolvere le partite. Da un paio di gare questi campioni non si vedono, resta solo il pubblico a crederci prioprio mentre presidenza e allenatore si mostrano stranamente tranquilli dei risultati. La squadra è preda di questi due poli estremi e sta propendendo per gli scettici. Riuscirà a cambiare rotta nel senso agognato?

7 febbraio 2016   🙂

  NAPOLI    1     CARPI 0

Record di vittorie per il Napoli pronto alla supersfida

Pur se con il minimo scarto, il Napoli batte il suo record di vittorie consecutive e si lancia baldanzosamente alla supersfida con gli odiatissimi non colorati rivali di Torino. Il clima  per diventare campioni è in ascesa: giocatori sono caricatissimi (voto sempre 10), mister più convinto e tenace (voto 8) e, finalmente, pubblico che è ancora più vicino alla squadra specialmente nei monenti topici (voto 9). Il presidente, per quanto si sappia, è sempre sull’insufficienza. Avanti così, sino a prevedere ottimisticamente anche per un’eventuale (improbabile) battuta d’arresto con la seconda (che giocherà certamente in più di 11…). La volontà di tutti è garanzia per il futuro se si saprà tenere l’altissimo livello attuale.

31 gennaio 2016   😀

  NAPOLI    5     EMPOLI  1

Altra manita di un Napoli bello e irresistibile

Pur ripartendo in svantaggio, il Napoli ha dato una dimostrazione di forza, sicurezza, capacità, convinzione e passione assolutamente incontrastabili. Solo con un po’ più di attenzione i gol potevano essere 10!… Eppure l’Empoli non è stato a guardare né ha giochicchiato, come avviene invece alla super-raccomandata rivale di sempre che insegue a due punti. L’impressione di questa squadra che appare perfetta è che la voglia di vincere sia, in maniera decrescente: GIOCATORI, PUBBLICO, ALLENATORE, SOCIETA’. Potremmo anche azzardare un voto a questa voglia: 10 ai calciatori, 8 ai tifosi, 7 a Sarri e 4 al presidente. Qualche motivazione: i tifosi devono sempre riempire tutto lo stadio e migliorare ancora l’apporto durante le partite; il mister deve mediare con più efficienza tra calciatori e dirigenza; per quest’ultima,  possibile che nemmeno il business post vittoria spinga ad allargare la borsa, se non con il mercato ancora tristemente fallito, almeno con irresistibili premi per gli atleti e il loro coach?

16 gennaio 2016   😀

  NAPOLI    3     SASSUOLO  1

Il Napoli capolista vince e convince

Contro un Sassuolo forte come nella previsioni il Napoli capolista continua a vincere superando ogni sorta di difficoltà, compreso un rigore contro appena cominciata la partita. Il feeling tra allenatore, squadra e pubblico prosegue in armonia facendo propspettare le più rosee previsioni. Unico ostacolo le altre pretendenti che sono use (e autorizzate)  a giocare sportivamente e non…

 

6 gennaio 2016   😀

  NAPOLI    2      TORINO   1

Il Napoli vince nel segno dei Borbone

Vittoria azzurra con un risultato bugiardo per l’unico gol di scarto, tanto è stata netta la superiorità dei padroni di casa. La festa è stata arricchita dalla cultura perché la squadra di Torino ha suscitato una ventata di orgoglio  tra i tifosi, borbonici o meno, con bandiere bianche e uno striscione che fa vergognare i libri e i professori di storia…

Servizio fotografico sull’attivismo borbonico al San Paolo.

Servizio fotografico  sulla partita

13 dicembre 2015   🙁

  NAPOLI    0       ROMA    0

Il Napoli frenato da paure, catenacci e arbitro

Inatteso pareggio a reti bianche del Napoli contro la Roma più catenacciara che si ricordi, pur con progetti ambiziosi. Il totale assedio azzurro non è stato però asfissiante e quindi tale da rompere la dura resistenza degli ospiti. Seguendo questa partita il passo falso di Bologna e le paure finali con l’Inter, bisogna concludere che il meccanismo sembra un po’ inceppato. La risposta la si potrà avere domenica prossima a Bergamo dove, con tanti elementi contro, si potranno meglio valutare le condizioni della squadra e le cause che le determinano.

30 novembre 2015   😀

  NAPOLI    2      INTER   1

Dopo 25 anni il Napoli primo da solo in Italia

Ancora un successo per il Napoli contro l’ex capolista Inter, sconvolta dalla paura degli azzurri e protagonista di una partita dissennata che pure ha posto in difficoltà il nuovo leader del campionato. Non succedeva da un quarto di secolo, dai tempi mitici del Pibe de Oro  . Oggi c’è un altro argentino a guidare la cavalcata napoletana Gonzalo Higuaìn, detto el Pipita. Questo travolgente progresso in classifica degli uomini di Sarri pone oggi un problema: come reagiranno tutti i componenti alle vertigini del 1°posto? La sofferenza finale è conseguenza di esso. Trovando il modo di superarlo nulla potrà più fermarci!

8 novembre 2015   🙂

  NAPOLI    1      UDINESE   0

Prosegue la cavalcata del Napoli che vince e convince

Altra vittoria azzurra contro l’agguerrita Udinese battuta con una prodezza del Pipita ma sempre in balìa del Napoli che ha confermato l’ottima organizzazione di gioco. La sintonia tra il mister Sarri e i calciatori partenopei è sempre ottima e questo è foriero di grandi risultati. Giocando così il Napoli se va male pareggia, se va maluccio vince di misura, altrimenti dilaga!

28 ottobre 2015   😀

  NAPOLI    2      PALERMO    0

Un Napoli stellare vince il derby delle 2 Sicilie

Il Napoli vince largamente il derby delle Due Sicilie in maniera ancora più netta di quanto non indichi il risultato per 3 pali colpiti e una superiorità netta durata tutta la partita. La squadra di Sarri continua il suo armonioso cammino fatto di vittorie e bel gioco. Non vediamo chi è perchè dovrebbe intervenire per rompere questo meccanismo quasi perfetto. E’ un campionato senza vincitori preconfezionati e quindi lo vediamo aperto agli azzurri se quei tre elementi fondamentali (squadra, proprietà e tifosi) andranno d’accordo; nulla lascia prevedere il contrario.

18 ottobre 2015   😀

  NAPOLI    2      FIORENTINA    1

Un Napoli sempre più squadra batte la capolista

 Fondamentale vittoria del Napoli che ha battuto seccamente la capolista viola che ha giocato al San paolo una grossa partita. Ciò naturalmente accresce i meriti degli azzurri, tenendo anche presente che l’arbitro toscano (sic!) che la dirigeva ha fischiato costantemente a favore dei suoi corregionali. L’equilibrio della squadra di Sarri si perfeziona, assieme allo spirito di sacrificio per gli ostacoli incontati, cioè la bravura della Fiorentina e l’ostilità del direttore di gara. Se rimarrà stabile anche questa voglia di combattere le avversità, specialmente quelle inique arbitrali, ci avvicineremo molto al Napoli di Maradona, quello degli scudetti…

26 settembre 2015   😀

  NAPOLI    2      JUVENTUS    1

L’equilibrio continua con i campioni al tappeto!

Un Napoli equilibrato tra i reparti, voglioso per la vittoria, determinato su ogni palla, ha avuto ragione più nettamente di quanto non dica il risultato della Juventus che rappresenta l’odio generazionale che ha radici risorgimentali per taluni ancora ignote. L’armonia tra tecnico e giocatori è palese e apre scenari impensabili che tutti devono contribuire a costruire. Per noi il migliore in campo è stato Callejon perché è stato il calciatore (meno appariscente) che ha disputato una partita magistrale per sagacia tattica. Ricordiamo tante sue diagonali di oltre 50 metri che hanno spezzato le sempre pericolose incursioni dei non colorati. Costoro stavolta non hanno nemmeno trovato un arbitro “normale” cioè dolosamente a favore e devono ringraziare l’uscita del talento napolitano di Insigne per essersi salvati da una punizione ben più pesante.

20 settembre 2015   😀

  NAPOLI    5      LAZIO    0

Se l’equilibrio dura saranno dolori per tutti

Con il netto miglioramento della condizione atletica si è verificato quanto sperato: i meccanismi e i campioni presenti hanno cambiato il Napoli. Mai vittoria fu ultimamente così netta, bella e mai in discussione. Ora un’ulteriore riprova risiede nell’affrontare le inevitabili difficoltà lecite e meno (vedi arbitri) che già nella prossima trasferta potrebbero trovarsi. Se la squadra rimane compatta e l’equilibrio continua si profila una stagione esaltante nonostante le insufficienze gestionali teniche e il disorientamento di gran parte della tifoseria (mai il San Paolo con vuoti in tutti i settori).

30 agosto 2015   🙁

  NAPOLI    2      SAMPDORIA 2

Squadra limitata con autonomia limitata

Il nuovo Napoli affidato a Sarri ha praticamente steccato anche l’esordio al San Paolo dopo la figuraccia con il Sassuolo. Indubbiamente la squadra è limitata nella qualità dell’organico, secondo la politica economica della proprietà (non di ADL…) che mira agli utili da investire altrove. Ma è altrettanto indubbio che è a corto pure di preparazione, quindi limitata anche nell’autonomia durante la gara. Infatti il secondo crollo nella ripresa deve portare a riflettere. Quando il fiato sorregge i giocatori non si corrono rischi in difesa, si comanda la maggioranza dei minuti e si è pericolosissimi all’attacco. Poi le forze scemano e tutto va a rotoli. Solo le prossime partite confermeranno o meno questo assunto con la tenuta atletica che dovebbe migliorare. Quindi un contenuto pessimismo per questo inizio campionato. I miglioramenti si intravedono e potrebbero innescare quell’entusiasmo trasversale che tutti auspichiamo da tempo.