Sempre per “dovere di chiarezza e per evitare spiacevoli confusioni” si risponde alla nota dell’ass. cult. neoborbonica (movimento neoborbonico) mandata incautamente anche a qualche persona per bene che conosce abbastanza i fatti e che mi ha permesso di leggerla. La chiarezza è anche precisione , oltre che verità. Quindi bando alle ciance come i giudizi gratuiti (piccolo albergo, piccolo consesso) che si potrebbero facilmente ribaltare o le inesattezze giuridiche(marchio legato ai pomodori,  azioni legali in corso) che sono errori sesquipedali. Infatti quel marchio tanto aborrito (AV2011C000122) e che lo scrivente ha depositato il 16/11/2011 (registrato il 15 maggio 2012) DALLA SUDDETTA ASSOCIAZIONE È STATO PRECEDUTO MESI PRIMA, IL 9 AGOSTO 2011, DAL DEPOSITO DEL MARCHIO “MOVIMENTO NEOBORBONICO” ( n. NA2011C001196 come può leggersi sul sito  www.uibm.gov.it/uibm/dati) operato a nome proprio da : De Crescenzo Gennaro Abbondante Felice

Lanza salvatore

Romano Alessandro

Pertanto:1.      I suddetti, dirigenti dell’associazione citata, criticano aspramente quello che loro stesso hanno effettuato mesi innanzi! ANCHE LORO VOLEVANO  PROMUOVERE LA VENDITA DI “PASTA, OLIO,POMODORI ECC.”?

2.      QUELLO CHE È PIÙ GRAVE È AVERLO FATTO SENZA NESSUNA COMUNICAZIONE O AUTORIZZAZIONE DEGLI ORGANI ASSOCIATIVI, di cui lo scrivente faceva parte. Un’azione del tutto arbitraria ed illegale come la strombazzata “espulsione” dello scrivente decretata da un organo non validamente costituito buono (secondo loro) per allontanare un fondatore ma non buono per deliberare sull’intestazione dell’associazione a sole quattro persone che  giuridicamente ora sono I PROPRIETARI DEL “MOVIMENTO NEOBORBONICO”, FATTO CHE NESSUN DIRETTIVO PRESENTE O FUTURO POTRÀ MAI CAMBIARE! Per maggior precisione  e stile comunicativo per quanto concerne le “azioni legali in corso” si informa che la suddetta associazione è, in proprio e/o tramite il rappresentante, il CONVENUTO di ben tre azioni legali indette dallo scrivente (quindi le azioni le subisce non le produce, come si potrebbe evincere dalla confusa nota) :

  1. Azione penale Procura della Repub. presso il trib. di Napoli: denuncia querela contro De Crescenzo Gennaro n.5932 del 9/11/2011 per false e calunniose affermazioni nel provvedimento di espulsione
  2. 2.      Azione civile Trib. di Napoli: citazione del 21/11/2011 contro l’associazione culturale neoborbonica e il suo rappresentante per far dichiarare illegittimo il provvedimento di espulsione
  3. 3.      Azione civile Trib. di Napoli (sez. specializzata proprietà intellettuale): ricorso per inibitoria del 7/12/2011 contro l’associazione culturale neoborbonica e il suo rappresentante per vietare l’uso del marchio “parlamento due Sicilie-parlamento del sud”.

In conclusione, l’unico legittimo Parlamento delle Due Sicilie – Parlamento del Sud è quello che si riunirà nuovamente il 27 ottobre a Napoli, per le sue molteplici attività a favore del Sud,  con il sito ufficiale www.parlamentoduesicilie.eu e la sua analoga pagina su Face Book su cui si possono leggere le comunicazioni ufficiali firmate dal coordinatore Vincenzo Gulì, dal segretario Pompeo De Chiara e dai vicari Gianni Maduli e Paolo Guidobaldi. Inoltre la posta ufficiale ha, per adesso questi due unici indirizzi: coordinatore@parlamentoduesicilie.eu ufficiostampa@parlamentoduesicilie.eu P.S. I “parlamenti” non si distinguono tanto per forza di legge quanto per attività svolte. Dopo la seduta del 27 p.v. daremo un elenco esaustivo di chi agisce veramente per il Sud.(V.G.)